Sentenza: condannato imprenditore per stalking commerciale.
Idee e innovazione: condanna per molestie contro aziende concorrenti in una disputa sui brevetti di un dispositivo innovativo per l’allevamento di pollame.
In una recente sentenza emessa dal Tribunale di Padova, un imprenditore del settore avicolo è stato condannato a un anno e quattro mesi per il reato di stalking nei confronti di due aziende concorrenti. Questa decisione giudiziaria segue un lungo periodo di contenzioso legale incentrato su un brevetto riguardante un dispositivo innovativo per l’avicoltura.
Il cuore della disputa era un girauova automatico, uno strumento progettato per ottimizzare il processo di incubazione nelle aziende avicole. L’imprenditore condannato sosteneva che il brevetto di questo dispositivo fosse di sua proprietà e che le due ditte concorrenti lo utilizzassero ingiustamente senza aver riconosciuto i dovuti crediti.
La contesa si è intensificata con accuse e molestie perpetrate attraverso e-mail e telefonate, rivolte principalmente al legale rappresentante delle due società avversarie. Queste azioni hanno portato alla condanna per stalking, un risultato che sottolinea la gravità delle molestie nel contesto commerciale e l’importanza di risolvere le dispute sui brevetti in modo civile e legale.
Oltre al tribunale penale, il caso era stato precedentemente discusso anche nel Tribunale delle imprese di Venezia nel 2019, riflettendo la complessità e l’importanza di questo caso nel campo dei brevetti e dell’innovazione industriale.
La decisione del Tribunale di Padova non solo risolve una lunga battaglia legale, ma stabilisce anche un importante precedente sulla protezione della proprietà intellettuale e sulle conseguenze legali delle azioni di stalking nel mondo degli affari.